Siamo ancora in inverno, ma in alcune regioni italiane ci sono stati dei giorni in cui la temperatura ha raggiunto dei valori quasi primaverili, portando un impulso di fioritura precoce ad alberi da frutta, viti ed olivi. Impulso ovviamente non auspicabile, poichè tutti conosciamo gli effetti deleteri delle gelate tardive sulle fioriture precoci.
Per salvare i futuri raccolti e traghettare le piante indenni da questo periodo di instabilità metereologica, è indicato l’uso di zeolite/chabasite in polvere, apportata con l’ausilio di un impolverizzatore, (o solforatrice). Ciò le proteggerà da questa fase di intabilità termica, accompagandole indenni nella vicina stagione primaverile, quando, terminate le fioriture, si potranno iniziare i cicli di irrorazione con zeolite micronizzata..
Antonio Oliveri-
Foto di Nadia Moroni –
Il Naviglio pavese in inverno, in uno scorcio della pianura Lombarda.