La famiglia Corsino, che ci ha inviato questo filmato, ha deciso di riportare in produzione i suoi ulivi seguendo i dettami dell’agricoltura biologica. Una tecnica che non veniva più utilizzata, a causa della grande quantità di ore di lavoro necessarie, consiste nel ripulire il tronco delle piante con una morbida spazzola di ferro, in maniera tale da asportare muschi, licheni, microrganismi, insetti infestanti e parassiti che si nascondono nella corteccia. Contemporaneamente alla ripulituta dei tronchi è stata effettuata la potatura ed infine per disinfettare e cicatrizzare le ferite inferte agli alberi è stata utilizzata zeolite chabasite in polvere, spolverizzata con l’ausilio di un impolveratore a spalla. La famiglia ha acquistato anche zeolite chabasite in grani da interrare, per migliorare l’assorbimento radicale dei nutrienti e aiutare le piante a sopportare periodi prolungati di siccità…
Antonio Oliveri