Un vecchio detto recita la frase “L’orto vuole l’uomo morto”, frase dedicata non solo al sacrificio fisico, ma anche alla presenza dell’uomo nella terra di 365 giorno l’anno.
Durante una conversazione telefonica il Sig. Aldo Petrucci mi rammentava questo vecchio detto. Ricevo quasi 100 telefonate al giorno e una buona parte di esse è costituita da imprenditori furbi, dipendenti di banche, gente che lavora nella finanza, forze dell’ ordine, industriali e sopratutto medici. Una buona parte di essi, circa il 50 %, è in pensione, l’altra metà in servizio.
Questi uomini durante il tempo libero si dedicano alla terra e lo fanno con maggiore attenzione nel rispetto della natura.
Al tempo d’oggi questo famoso detto non va in controtendenza, ma si arricchisce come una livella.
La terra è madre, da essa veniamo e ad essa ritorniamo.
Antonio Oliveri